Ebbene sì: salutiamo la capolista!!!!! Perchè l'Olbia ha dimostrato veramente di essere la squadra più forte di questo campionato regionale giovanissimi, a prescindere dalla classificazione tra società professionistiche o dilettantistiche. Senza ombra di dubbio i galluresi hanno dato dimostrazione di essere la squadra più quadrata e concreta del campionato, l'unica - forse insieme alla Monserrato - che ha dimostrato una netta superiorità sul campo nei confronti della nostra. Ed è giusto dare a Cesare ciò che è di Cesare....
Fatta questa premessa, tanto di capello anche ai ragazzi dell'Alghero che hanno dato filo da torcere agli avversari per buona parte del match, nonostante il gran freddo presente al Caocci di Olbia e l'orario sicuramente non dei migliori per giocare a pallone. Sì, perchè giocare ad Olbia alle 9 del mattino vuol dire partire da Sassari alle 7, con tutto ciò che questo comporta.....
Comunque, senza voler addurre scusanti o alibi, andiamo subito ad analizzare questo 4-0 di inizio anno. Partenza subito in quarta dell'Olbia, che mette in evidenza le doti fisiche dei proprio giocatori e la loro facilità di corsa e progressione. Alghero in difficoltà, costantemente sulla difensiva, e poche occasioni per mettere in difficoltà i prestanti difensori galluresi. Da segnalare due nitide occasioni da goal per l'Olbia, sventate superbamente da Andrea Cossu. Primo tempo coi fiocchi per il portierino di Giulio Diana, che riesce a mantenere imbattuta la propria porta per tutto il primo tempo.
Nella ripresa, in campo Mattia Bussu per Samuele Uleri. Il copione della partita non cambia, sino alla prima vera occasione da goal per l'Alghero, che avrebbe la possibilità di sbloccare la partita con un'incursione di Bussu, conclusa però a lato. A questo punto, i galluresi, passata la paura, affondano nell'area algherese e riescono a colpire in velocità, passando in vantaggio. Punti nell'orgoglio, i ragazzi di Cosso reagiscono con veemenza, creando un'altra pericolosa occasione non sfruttata da Riccardo Faedda. Ma, come è noto, a goal sbagliato corrisponde sempre un goal subito. E così succede. In contropiede l'Olbia raddoppia, e per l'Alghero è notte fonda. Negli ultimi dieci minuti di gioco subiscono altre due segnature, rendendo il passivo veramente passivo e sicuramente non veritiero. Via ai cambi, e partita conclusa in anticipo.
Complimenti a entrambe le squadre, che hanno dato vita a una partita veramente piacevole sullo splendido manto erboso dell'Angelo Caocci. Per l'Olbia, conferma di una classifica veritiera e meritata. Per l'Alghero, la soddisfazione di aver combattuto ad armi pari contro la corazzata del campionato, con la sensazione di poter sfiorare l'impresa se solo la fortuna l'avesse accompagnata...
A questo punto, dopo la pausa di domenica prossima, il campionato riprenderà con la trasferta di Arzachena del 18 gennaio prossimo. Occasione per ritornare alla vittoria e festeggiare degnamente il 2009!!