Partita sotto tono per l'Alghero nel derby contro il Fertilia, disputato domenica 8 marzo nel campo della frazione di Sa Segada. Probabilmente proprio le condizioni del campo in terra battuta, reso pesante dalle recenti piogge, hanno limitato il gioco più tecnico e ragionato dei ragazzi algheresi. Fatto sta che prima di aver ragione dei cugini del Fertilia hanno dovuto sudare le proverbiali sette camice....
Il giorno della festa della donna è stato onorato con la direzione di una gentile signorina, precisa e decisa al punto giusto, e soprattutto sempre presente nelle vicinanze del pallone. Poche le occasioni da rete create nella prima frazione di gioco, e le poche volte che gli attaccanti algheresi si sono avvicinati all'area di rigore, si sono sempre ben guardati dal tirare in porta. Insomma, poche occasioni e pochissime emozioni.
La musica non cambia più di tanto nella ripresa. Sicuramente l'Alghero ha in mano la partita, ma non riesce a concretizzarla. L'ancora di salvataggio arriva grazie ad una brillante invenzione di Gabriel Diana, che da fuori aria fulmina il portiere avversario con un bolide di rara bellezza. Prodezza che di fatto pone il sigillo sulla vittoria. Si potrebbe dire 'massimo risultato con il minimo sforzo', ma così non è stato di sicuro. Anche perchè il Fertilia ha dimostrato di valere qualche posto in più in classifica, disputando una partita ordinata e difendendosi egregiamente. D'altra parte, non si possono negare le difficoltà che ultimamente incontra l'Alghero, soprattutto in fase realizzativa. La speranza è che con l'arrivo della primavera, e quindi con i campi in perfetto stato, i giovani catalani riprendano a macinare quel gioco che conoscono molto bene e che li ha fatti ammirare anche oltre i confini isolani.......