I profani si chiederanno: chi è il signor Arrais?? A dire il vero, anche noi non ne conoscevamo l’esistenza, e avremmo anche evitato di conoscerlo. Ma la sorte ha voluto che il giovane in questione arbitrasse la finalina 3° - 4° posto della II Coppa Città di Cagliari, organizzato dalla società Sigma Cagliari, e a cui hanno partecipato con ottimo risultato i nostri ragazzi. Perché questa premessa? Semplicemente perché, a corollario di una gioiosa manifestazione di calcio giovanile, preziosa vetrina dei presunti migliori elementi della categoria giovanissimi della regione sarda, si è inserita la prestazione assolutamente deleteria del giovane direttore di gara cagliaritano, che ha fatto di tutto per rovinare quella che doveva essere una festa, in virtù di un atteggiamento che ci limitiamo a definire irritante e indisponente. E questo – dispiace dirlo – all’interno di una manifestazione organizzata per ricordare il miglior arbitro che la Sardegna abbia mai avuto, il compianto Tonio Adamu, che non avrebbe apprezzato la prestazione del suo pur giovane collega………….
Ma andiamo oltre, e iniziamo con l’elogiare la bella prova dei ragazzi algheresi nella semifinale contro la Sigma Cagliari, risultata poi vincitrice del Torneo.
Consci della forza degli avversari, ma affatto intimiditi, Cossu & c. hanno offerto una prestazione di grande rilievo, tutta grinta e determinazione, costringendo i maggiori età cagliaritani sulla difensiva e distruggendo tutte le loro trame offensive. Nonostante un paio di nitide occasioni per i ragazzi della Sigma, nel secondo tempo l’Alghero ha sfiorato la qualificazione alla finalissima colpendo una clamorosa traversa con un tiro da fuori di Riccardo Faedda, che grida ancora vendetta. La partita si è conclusa con un forcing finale degli algheresi, purtroppo senza frutti.
La qualificazione si è quindi giocata sui calci di rigore, sui quali i cagliaritani hanno mostrato una maggiore precisione - o forse coraggio - che li ha spinti sino alla finale.
Solita delusione (ormai è un deja vu, questo dei rigori….) mitigata da un corposo spuntino al Poetto.
Nel pomeriggio si è quindi disputata la finale 3°- 4° posto, di cui detto in precedenza. Aggiungiamo il risultato finale, 4-1 a favore della Puri e Forti di Nuoro, assolutamente bugiardo. E diciamo anche che la prestazione arbitrale non ha probabilmente influito sull’esito finale dell’incontro, in quanto l’Alghero ha disputato un match assolutamente sotto tono e senza concentrazione, e la sconfitta – considerati tutti gli errori commessi e l’atteggiamento remissivo – ci sta tutta. Rimane l’amaro in bocca per il fatto che nel momento in cui i ragazzi hanno tirato fuori l’orgoglio reagendo alle avversità del match e alla supremazia degli avversari, ci ha pensato il signor Arraisi a rovinare tutto con la concessione di un rigore assurdo e una serie di decisioni che hanno provocato l’ilarità del pubblico presente.
Tutta esperienza per i giovani virgulti della Polisportiva Alghero. Ma probabilmente ne avrebbero fatto a meno…!!!! Concludiamo col risultato della finalissima, 1-0 per la Sigma nei confronti della Monserrato. Per Sassari e provincia, solo le briciole………………..