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Grande reazione d'orgoglio per i ragazzi dell'Alghero dopo i due stop consecutivi contro l'Inter a Milano (previsto....) e contro il Pavia ad Olmedo (inaspettato...). Superati senza eccessivi problemi i postumi influenzali che avevano martoriato la squadra, prova migliore non ci si poteva aspettare. Al cospetto di una grande del campionato, l'Albinoleffe, Leoni & friends hanno risposto sul campo offrendo una prestazione ricca di grinta, carattere e determinazione: le componenti fondamentali di questa squadra, oltre ad una tecnica individuale di tutto rispetto che le consente di sopperire all'handicap della prestanza fisica, spesso presente in molti incontri.
La formazione di Gigi Nuoto si è presentata in campo con Cossu in porta, Madeddu, Porto, Bussu e Cisternino sulla linea difensiva, Farina, Dore, Leoni, Galleri a centrocampo, e Faedda e Diana in avanti. L'Albinoleffe mette subito in mostra il suo gioco preciso e ragionato, con prevalenza di possesso del pallone, ma non riesce a creare valide occasioni da goal. L'Alghero controlla gli avversari grazie ad un pressing asfissiante e ad una serie di fraseggi altrettanto precisi, che fanno da contraltare ai numerosi errori commessi nella partita precedente. Sicuramente maggiore concentrazione e determinazione, in un primo tempo sicuramente godibile ma senza problemi per entrambi i portieri. Il primo tempo si chiude a reti bianche, con la sensazione che chi riuscirà a segnare per primo si porterà a casa i tre punti.
Nella ripresa primi cambi da parte degli allenatori, e staffetta in attacco per l'Alghero con Giovanni Satta al posto di Gabriel Diana. L'Alghero ci crede, e inizia ad osare qualcosina in più, mentre l'Albinoleffe inizia a commettere diversi errori, sia a centrocampo che in difesa. Da segnalare l'infortunio occorso al portiere bergamasco Lorenzo Barcella in uno scontro fortuito, in uscita alta, con un compagno della difesa. Impatto di testa col terreno di gioco e trasporto in ospedale per gli accertamenti del caso.
Dopo la sostituzione, il gioco riprende con il calcio d'angolo a favore dell'Alghero. Schema eseguito alla perfezione, cross di Faedda dalla destra per l'inzuccata decisiva di Satta dalla lunetta. Goal da manuale, e difesa del risultato negli ultimi 15 minuti. I bergamaschi iniziano a premere, pur con molta confusione, ma gli algheresi sono concentrati al punto giusto, e gli innesti freschi di Alfredo Saba e Enrico Ninniri rinvigoriscono centrocampo e difesa catalana. Opportuno, a questo punto, l'utilizzo del fuorigioco, soprattutto in occasione dei calci da fermo, vero e proprio punto debole in più occasioni.
Cinque minuti di recupero e niente di particolare da segnalare, tranne l'espulsione di Michele Paris, dell'Albinoleffe, per doppia ammonizione.
Legittima esultanza a fine partita sotto la curva dei tifosi, e appuntamento sabato prossimo (in anticipo) a Cremona contro la Cremonese.
