lunedì 16 novembre 2009

Alghero - Pavia 2-3




Opposti alla tenace formazione del Pavia, in un match valido per l'ottava giornata di andata del campionato, i catalani sono stati sconfitti per 3-2 tra le mura amiche. Nella terza sfida domenicale tra Alghero e Pavia (0-2 per l'Alghero nella I divisione, e 1-0 per il Pavia negli Allievi nazionali), i giovanissimi di Nuoto e Cosso sono incappati nella classica serata storta, riuscendo a buttare al vento una vittoria che nel primo tempo sembrava senza discussone.

Sì, perchè il primo tempo dell'Alghero è stato travolgente, con un'infinità di occasioni da rete create e non sfuttate a pieno, bilanciate allo stesso tempo da una serie innumerevole di errori nei passaggi e nei fraseggi a centrocampo, che hanno consentito alla squadra pavese di tenersi a galla.

Le battute iniziali sono tutte a favore di Porto e compagni, che iniziano ad assediare l'area avversaria. Al 12° arriva la rete realizzata da un vivacissimo Gabriel Diana, che si libera in aria di rigore e riesce a colpire dalla destra, da posizione molto angolata. Il tempo di creare altre nitide occasioni, ed arriva il pareggio del Pavia, grazie ad un fortunoso rimpallo in area che consente al giocatore pavese di infilare l'incolpevole Puledda. Tutto da rifare. Ci pensa Andrea Farina a riportare in vantaggio l'Alghero grazie ad un perfetto piatto al volo di sinistro, quasi dalla linea di fondo campo, che si insacca alle spalle dell'incredulo portiere del Pavia. Di pregevole fattura l'assist di Michele Leoni.

Il goal di Andrea Farina

Si chiude, quindi, sul 2 a 1, il primo tempo, con la convinzione che nel secondo tempo l'Alghero riuscirà a produrre lo strappo decisivo per condurre in porto la partita. E così non è stato. Il gioco riprende a parti invertite, con il Pavia che assume il controllo di tutte le zone del campo e l'Alghero sulla linea difensiva, con grandi difficoltà a superare la linea di centrocampo. E' il Pavia a creare e disfare, e a rendersi pericolosa in diverse occasioni. Le forze fresche messe in campo dall'allenatore del Pavia producono una pressione costante che porta ad un fisiologico pareggio. Manco a dirlo, è il solito calcio da fermo che produce effetti devastanti. Una punizione dalla sinistra, calciata dentro l'aria, consente agli attaccanti pavesi di infilare la porta di casa con un preciso colpo di testa. E' una mazzata per i giocatori algheresi, che hanno già perso la tramontana da tempo e non riescono neanche in questa occasione a riprendersi. Dopo appena tre minuti, infatti, riescono a subire il terzo goal, quello della disfatta, ancora su calcio di punizione sempre dalla sinistra, che si infila in porta senza essere stata toccata da nessuno. Proteste dell'Alghero, che invoca il calcio di punizione di seconda, ma la Signora Cristina Tangianu di Alghero, arbitro dell'incontro, è inamovibile. Gli attacchi disperati dell'Alghero sono inutili, nonostante una grande occasione per Andrea Farina che non riesce a spingere la palla in porta con la giusta potenza. La partita si chiude sul 3-2 per il Pavia, che non ha sicuramente rubato niente e ha dimostrato di essere una squadra coriacea e duttile.

Sabato 21 novembre, alle 15.00, arriva la corazzata Albinoleffe. I ragazzi dell'Alghero sono chiamati ad una prova di carattere per legittimare un campionato sino a questo momento più che positivo.